Parco del Delta

Il del Parco del Delta è il più esteso dei parchi regionali.
I suoi confini vanno, a nord, dal corso del Po di Goro e si sviluppa sino a ricomprendere tutto il delta storico e le foci di alcuni fiumi appenninici quali, il Reno, il Lamone, i Fiumi Uniti, il Bevano e le zone umide e salmastre site lungo la costa  adriatica e dell’immediato entroterra quali la sacca di Goro , Le Valli di Comacchio le Piallasse ravennati, le Saline di Cervia , le zone umide ed interne di acqua dolce delle Valli di Campotto; boschi e pinete come il Bosco della Mesola e le Pinete di Classe e San Vitale.


Pietro e Riccardo

 

Ricchissima è anche la dotazione monumentale:

La sede del Consorzio del Parco Regionale del Delta del Po è in via Cavour n° 11 44022 Comacchio (Fe). (Parco del Delta)

Le nostre escursioni a cavallo hanno avuto quasi sempre come punto di appoggio il centro di  Allevamento Camargue-Delta Lido delle Nazioni e le nostre guide Pietro T. (Ass. Sport. Country Village) e Franco A. (Ass. Cavalieri del Delta) ci hanno accompagnato in numerosi trekking. La caratteristica natura del fondo SABBIA rende la zona praticabile quasi sempre soprattutto d’inverno periodo in cui le micidiali zanzare più simili a piccoli elicotteri dormono.


Franco A. e Nubis

 I NOSTRI TREKKING IN ZONA

 ·     Da Santa Giustina verso il Bosco della Fasanara fino al Po di Goro. Seguendo il fiume si raggiunge il Castello Estense di Mesola, pausa pranzo ritorno lungo il Canal Bianco fino alla Torre dell’Abate quindi S. Giustina.

·     Da S. Giustina tra campi e strade si arriva alla Torre Abate visita del piccolo museo (possibilità di legare i cavalli) costeggiando poi la  pineta della Panfilia si giunge al Gran Bosco della Mesola , non siamo mai riusciti ad entrarci . Si prosegue per la Valle della Falce costeggiando alcune oasi naturalistiche fino a lido di Volano poi verso sud fino a Spiaggia Romea.


Simona e Daniela

·     Altre varianti in zona sono Pineta Monte del Fondo, Pineta della Ribaldesa l’argine del Po ecc. ecc.

·     Da Spiaggia Romea visita dell’allevamento, e per chi vuole vivere 40 minuti circa di adrenalina pura, passaggio dentro il recinto dei tori della Camargue. Attenzione però questa esperienza non è per tutti in quanto i tori sono allevati allo stato semi-brado, la loro aggressività è notevole. Per entrare nel recinto bisogna essere accompagnati da una guida seguire senza discutere le sue indicazioni avere un buon cavallo nei comandi e che se attaccato da un toro non scappi,  provocando quindi la reazione di tutta la mandria. Io che scrivo sono stato due volte dentro il recinto, la prima i tori ci hanno guardato, seguito, hanno fatto finta di caricare ma nulla di più, i cavalieri sono rimasti in gruppo senza dare segni di agitazione, e siamo anche riusciti a fare delle foto. La seconda volta ho visto cavalieri esperti che senza ascoltare le indicazioni dell’accompagnatore hanno messo in difficoltà tutto il gruppo dividendolo, quando, un giovane torello (250/300 kg di massa muscolare) emozionato o arrabbiato dal nostro passaggio decise di caricarci sul serio fermando la sua corsa a corna abbassate a 2 metri dai cavalli sbuffando talmente forte da alzare la sabbia. Grande scarica di adrenalina. Scusate la breve divagazione torniamo al trekking, da Spiaggia Romea si può costeggiare valle Bertuzzi e vedere i fenicotteri rosa che da qualche anno vi dimorano, girare in lungo e in largo le pinete circostanti l’allevamento fino alla sacca di Goro, attenzione alle sabbie mobili zona Scannone, circumnavigare il Lago delle Nazioni  proseguendo anche per chi volesse fare belle galoppate in spiaggia fino a Porto Garibaldi, o magari fermarsi a mangiare il pesce in qualche ristorante sulla spiaggia.

·     Da Spiaggia Romea per campi e canali fino all’Abbazia di Pomposa attraversando poi Bosco Spada fino alla sede dei Cavalieri del Delta

 Fanno parte del parco anche le Valli di Comacchio e la Pineta San Vitale, ampio spazio sarà dedicato in questo sito a queste aree.

 Siamo inoltre a conoscenza di atri trekking nel Parco ma mai realizzati dal nostro gruppo tratti da:

 “Il Parco a cavallo”
itinerari equituristici nel delta del Po

·     Da Anita per Valle Fossa di Porto Museo delle Valli fino a Comacchio andata e ritorno.

·     Da Anita a S. Alberto fino a Villa Cilla andata e ritorno.

·     Da Ostellato, Valle Mezzano Consorzio di Bonifica, oasi Zavelea, Valle Fossa di Porto fino ad Anita.

Da Anita per Madonna del Bosco, Palazzo Tamba, San Biagio di Argenta, Ponte della bastia.