TRANSAPPENNINICA 2001

DA MINERBIO (BO) A SAN ROSSORE (PI)

dal 19 al 27 maggio 2001

L’idea

Percorso impegnativo e faticoso, ma ricco di spunti naturalistici, si snoderà prima tra le colline bolognesi, poi nell’alto Appennino modenese, per scendere poi in Garfagnana dal passo delle Radici ed attraversare infine le alpi Apuane, raggiungendo quindi dopo 9 giorni di marcia, 250 km e 60 ore di sella il parco naturale di San Rossore.

Il supporto dei cavalieri sarà garantito da un fuoristrada/trailer.

I cavalieri si potranno alternare alla guida del mezzo di appoggio in quanto le tappe saranno studiate per poter avvicendarsi al posto tappa.

            

Le tappe:

g

km

h

itinerario

 

descrizione

32

7

Minerbio /Ganzole

facile

fondovalle Reno

35

8

Ganzole / Ca dei gatti

imp

fondovalle Reno / collina

45

10

Ca dei Gatti / Sestola

molto imp

collina montagna (tappa lunga)

35

9

Sestola / Prati fiorentini

molto imp

montagna

25

8

Prati fiorentini / Pieve Fosciana

poco imp

collina in discesa

30

7

Pieve Fosciana / Fornace di Barga

poco imp

collina

30

7

Fornace/ Camaiore

poco imp

collina in discesa

25

6

Camaiore / Torre del lago

poco imp

pianura

30

6

Torre del lago/San Rossore

poco imp

pianura

Il viaggio

L’esperienza maturata in numerosi trekking e la voglia di farne nuove ci ha spronato e poi consentito di realizzare questo lungo viaggio. Grazie alla collaborazione di persone conosciute durante i sopra luoghi il trekking si è svolto regolarmente e senza troppe difficoltà. Solo tanta fatica.

Il trekking è stato organizzato, rispettando i parametri del nostro modo di andare a cavallo. I cavalieri infatti a rotazione si sono dati il cambio nel guidare il mezzo di appoggio (fuoristrada/trailer) caricando il proprio cavallo ad ogni posto tappa (giorno/notte). Questo sistema consente di far riposare spesso i binomi e di far trovare, per quelli che invece continuano il viaggio tutto pronto nel luogo di arrivo. 

Grazie a tutti ma soprattutto grazie a Colorado, Jack, Rio, Jonny e Lilly, i nostri cavalli.

 1° Tappa

Val Ganzole (100m. s.l.m.) - Ca dei Gatti (800m. s.l.m.)

tappa impegnativa

lunghezza 35 km durata ore 8

Dalla scuderia seguire il Reno guadandolo più volte, lambendo poi Sasso Marconi, Lama di Reno, Marzabotto, fino a Pian di Venola.

Attraversare la SS Porrettana percorrendo poi la strada asfaltata fino a Vedeghetto (P.T.). Attraversando poi le colline  vicino a Tolè sul sentiero 201 fino Ca dei Gatti.

Pernottamento cavalli e cavalieri in Agriturismo.

 2° Tappa

Ca dei Gatti - Sestola (1020m. s.l.m.)

Realizzata grazie alle precise indicazioni dell’amico Steven B. di Zocca

tappa lunga ed impegnativa

lunghezza 45 km durata ore 9.30

Dall’agriturismo tra boschi e vigneti si procede verso Zocca passando per Dragodena (707m s.l.m.), Monte S. Giacomo scendendo poi verso Rosola. Breve tratto di asfalto e poi giù di  nuovo fino al fiume Panaro.

Percorrendo poi la vecchia fondovalle (tutta sterrata) fino alla località “Il Casone” dove gli amici del “CIRCOLO IPPICO SESTOLESE” ci attendevano. Tiziano Tintorri , grande uomo di cavalli e titolare del centro che gestisce con l’aiuto fondamentale dei suoi genitori (persone eccezionali) dopo un abbondante ristoro ci guida nella seconda parte della tappa. Percorriamo il fondovalle fino alla fine, e poi dopo un paio di ripide salite alternate da comodi sterrati arriviamo a Poggioraso, ormai vicini alla meta. Non facciamo in tempo a sistemare i cavalli nei box del Circolo Ippico Sestolese che inizia a piovere.

 3° Tappa

Continua a piovere

Causa maltempo decidiamo di non partire. Sembrava inverno, freddo e pioggia battente (tutto il giorno) segnano gli animi.

Grazie all’aiuto di Tiziano individuiamo a casa di un suo amico di S. Anna Pelago il posto tappa successivo lo contattiamo e lui gentilmente decide di ospitare i nostri cavalli  nella sua stalla. Quindi trasportiamo con più viaggi i cavalli e cavalieri a S. Anna Pelago.

  4° tappa 

S. Anna Pelago (1054m. s.l.m.) - Pieve Fosciana (369m. s.l.m.)

Tappa impegnativa ma piacevole per la bellezza dei luoghi e dei paesaggi

Non sembrava vero alla mattina c’era il sole. Si parte.

Seguendo le indicazioni del nostro ospite e dopo una ripida salita sulle piste da sci e attraverso i boschi ci ritroviamo in poco tempo sul “ la Bassa del Saltello” (1597m. s.l.m.). Paesaggio stupendo, da una parte l’Emilia dall’altra la Toscana. Il cammino prosegue sul sentiero 00 per lasciarlo quasi subito ed iniziare a scendere verso Pieve Fosciana. I cavalieri del “Ranch il Pianetto” ci aspettano, Silvio e Aldo hanno preparato per i nostri cavalli comodi box. Ci spiegano le loro idee,  su come costruire il ranch e la cittadella dei cavalli.

Noi abbiamo pernottato in un agriturismo della zona.

 

5° tappa

Pieve Fosciana - La Fornace (700m. s.l.m.)

La tappa più bella. 

Alla mattina, come da accordi ci raggiunge Marco Rigali, esperto uomo di cavalli oltre che guida garfagnina e pluricampione di endurance e con lui procediamo verso le Alpi Apuane. Dopo alcune ore di cammino sulle colline  della Garfagnana raggiungiamo Eglio proseguendo poi dopo sali e scendi e dopo una discesa ripidissima per l’eremo di Calomini. 

Il posto tappa consente ai trekker di riposare per qualche minuto.

Dopo mangiato si riparte ma un temporale ci impedisce di tagliare per i monti a causa di una frana sul sentiero quindi dopo un’ora di asfalto raggiungiamo Trassilico. Il cammino prosegue poi su comodi sterrati e dentro a secolari boschi di castagni. Finalmente smette di piovere e dopo poche ore di cammino giungiamo all’agriturismo di Rigali.

6° tappa

La Fornace - Camaiore

Tappa impegnativa ma molto bella.

Con calma partiamo verso il Monte Matanna dove gli amici della associazione IL CAVALLO E NOI ci attendono per accompagnarci a Camaiore nel loro centro.

Scendiamo a Fabbriche di Valico poi in salita per boschi e sterrati giungiamo alla Foce del Crocione, salutiamo e ringraziamo Marco Rigali per l’ospitalità e procediamo da soli verso Campo all’orzo, Claudio Barzuglia ed un suo amico ci attendono. Il paesaggio è stupendo, da una parte le alpi Apuane con le cime più alte ancora innevate, dall’altra la Garfagnana, e di fronte a noi, il mar Tirreno e tutta la Versiglia. Un po’ di foschia ci priva della vista della Corsica.

Claudio ci accompagna per uno stretto sentiero poi dopo una discesa lunga e ripida giungiamo a Camaiore.

    

Il trekking sarebbe dovuto terminare nel Parco di San Rossore ma per colpa dell’afta epizootica non siamo riusciti ad andarci. Quindi a malincuore decidiamo di tornare a casa con due giorni di anticipo.

Ringraziamo ancora un volta per l’aiuto datoci Steven B. di Zocca, Tiziano Tintorri del Circolo Ippico Sestolese, l’amico di S. Anna Pelago, Marco Rigali Garfagnino D.O.C. e Claudio Barzuglia dell’Associazione Il Cavallo e Noi.

I binomi:

Mc’ Enzo su Colorado, Robby su Jack, Cinzia su Rio, Bruno su Lilly e Andrea su Jonny.